Rome Sport Tech
Il 6-7 aprile 2018 il Luzzatto ha partecipato al "Rome Sport Tech", un hackathon, o Maratona Digitale, della Scuola Italiana su Tecnologia & Sport, indetta dal MIUR, interamente dedicata allo sport e tecnologia. squadra inviata era composta da 8 ragazzi della 4CSIA: Giorgio Basile, Raffaella Cannellotto, Elisa Cetina, Samuel Fantin, Alice Fumiato, Nicolo Gaiarin, Sukhman Kaur e Luka Rama. Ben tre di questi - Basile, Fumiato e Rama - sono tra i vincitori della competizione.
L'Istituto è stato selezionato per la partecipazione assieme a 10 scuole di tutta Italia, per un totale di 80 studenti.
La Maratona si è svolta Roma presso il Convention Center, "La Nuvola" che, per l'occasione, ha ospitato anche lo "Sport Expo The Marathon Village", la fiera espositiva ufficiale della Maratona di Roma.
L'Hackathon è una competizione che, a partire da un tema principale, propone delle sfide ai suoi partecipanti, i quali, organizzati in gruppi eterogenei, hanno il compito di affrontarle, ricercando e progettando nuove soluzioni, modelli , processi o servizi innovativi.
Studentesse e studenti, con l'aiuto di mentori ed esperti, hanno lavorato divisi in gruppi di 8 studenti, su due diverse "sfide".
La "prima sfida" verteva su "Lo Sport a scuola 4.0 & Big data": la squadra in cui era inserita l'allieva Alice Fumiato, ha vinto con il progetto intitolato "Fit In School".
La "seconda sfida" richiedeva la creazione di un evento sportivo sempre con l'uso della tecnologia: il gruppo vincente in cui era inserito l'allievo Luka Rama, ha vinto con il progetto "Caccia al Techsoro ".
L'allievo Giorgio Basile inoltre, che con il suo gruppo ha lavorato allo "Sporten project" si è distinto per caparbietà , dedizione e capacità di lavoro in team e pertanto è stato selezionato, assieme ad altri 4 ragazzi provenienti dalle altre scuole partecipanti, per entrare a far parte del team operativo.
Il team dei docenti infine, nel quale era inserita la prof.ssa M. Carla Mattiacci, ha ideato il progetto "Muovappati" , la cui idea fondante è il movimento con l'uso di un'applicazione (camminata, corsa e pedalata).
I team hanno lavorato anche sino a notte fonda per terminare i lavori, condotti dal rappresentante del MIUR dott. Lorenzo Micheli, diretto collaboratore del Capo di Gabinetto.
Una giuria di esperti (campione olimpionico del nuoto, responsabile dell'azienda New Balance, esponenti dell'Università Italiana e dell'Università Italiana all'Estero) ha infine giudicato i lavori e decretato le squadre vincitrici che parteciperanno all'Hackathon Internazionale a New York e alla Maratona nella stessa città il 4 novembre 2018, mentre il selezionato Giorgio Basile parteciperà ad un evento estivo a Catania.
Ecco come i ragazzi ci raccontano questa esperienza:
Alice Fumiato
Giorgio Basile
Raffaella Cannellotto
Alcuni di noi hanno lavorato fino alle 4 di notte per perfezionare la presentazione del progetto.
Si è trattata di un'esperienza interessante e istruttiva, ben organizzata in tutti i particolari, che consiglio a chiunque ne abbia l'opportunità.
Elisa Cetina
Il nostro progetto presentava un evento sportivo di tre giorni in tre diverse aree d'Italia, in alcuni parchi nazionali. Abbiamo proposto l'uso di braccialetti collegati all’account Facebook/Instagram del possessore: passando il telefono sul braccialetto, si sarebbe potuto vedere il profilo corrispondente.
Roma è stata una bella esperienza che mi ha permesso di mettere alla prova le mie capacità comunicative e scolastiche insieme ad altri studenti di diversi indirizzi.
Samuel Fantin
La nostra Challenge prevedeva di creare un prodotto finale o app che raccogliendo dati sull'attività sportiva di ogni studente permettendo così di confrontarsi con altre scuole, collegando 3 concetti: scuola, Big Data e sport.
Abbiamo progettato un auricolare e una visiera che permetteva di capire le emozioni catturando gli impulsi emessi dal sistema nervoso prima, durante e dopo l'attività sportiva e quindi quale sport si addice in base alle emozioni. Questi dati dovevano poi essere pubblicati sul sito scolastico.
Per far questo ci siamo basati sulle teorie di alcuni ricercatori universitari che confermavano la nostra tesi.
Kaur Sukhman
Ultima revisione il 14-06-2021